Quando è uscito VI PRESENTO JOE BLACK nelle sale cinematografiche era il 1998 e molti, come me, erano nel pieno dell’adolescenza. Ora potete bene immaginare l’impatto che ha avuto sulla mia generazione e su quelle successive il famoso monologo di William Parrish (Anthony Hopkins)
“Voglio che qualcuno ti travolga, voglio che tu leviti, voglio che tu canti con rapimento e danzi come un derviscio! Voglio che tu abbia una felicità delirante! O almeno non respingerla. Lo so che ti sembra smielato ma l’amore è passione, ossessione, qualcuno senza cui non vivi. Io ti dico: Buttati a capofitto! Trovati qualcuno che ami alla follia e che ti ami alla stessa maniera! Come trovarlo? Be’, dimentica il cervello e ascolta il cuore. Io non sento il tuo cuore perché la verità, tesoro, è che non ha senso vivere se manca questo. Fare il viaggio e non innamorarsi profondamente, beh, equivale a non vivere. Ma devi tentare perché se non hai tentato non hai mai vissuto.”
Quel monologo legittimò l’idea secondo cui l’amore è “rapimento, ossessione, qualcuno senza cui non vivi”…
E…insomma …Coltiva questo pensiero oggi, domani, dopodomani…Nutri l’idea secondo cui l’Amore con la A maiuscola è quello che ti fa battere il cuore SEMPRE… e ottieni gli ingredienti essenziali predisponenti per ritrovarti “incastrata” in una relazione in cui SEI OBNUBILATA! E in cui la profezia si è avverata! Non sei in grado di vivere senza di lui…
E ..Sempre perchè alla vita non manca, quel sadico, senso dell’umorismo…non vivi manco con lui…Insomma “with or without you”….sempre male stai!!! Graziee jo black!
Dopo quasi 20 anni, eccomi qui, a proporre la mia personalissima risposta al quel “ca..ppero” di monologo
Caro William Parrish, eh basta co questa storia del rapimento e del ballare come un derviscio…           In un rapporto sano, tra due persone sane, non c’è ossessione e certo non ci si augura di avere accanto qualcuno senza il quale non vivere. Questo significherebbe, senza dubbio, ammettere che ci sia qualcosa che non va nella tua vita!…Beh..allora se davvero non vivi senza questa persona sarebbe il caso di prendere in considerazione un bel percorso di psicoterapia individuale.Che ne pensi William?

Ok! Ok! Ok! lo so, lo so, ti sembro cinica??? No! non è cinismo è SANITA’ MENTALE.
Sentire le farfalle nello stomaco è anche eccitante, ma lo è fino a quando questo effetto è transitorio, se questa sensazione fosse stabile le farfalle si trasformerebbero in calabroni e non sarebbe di certo piacevole! l’idea secondo la quale SE NON senti un’attivazione costante e la tachicardia a palla (tipo sintomi da attacco di panico perpetuo) ALLORA NON E’ VERO AMORE… è UNA STRON….. ehm…scusate…Volevo dire, è davvero irrazionale!
Sentirsi in un costante stato di attivazione fisiologica simile all’ ansia…non è amore… non è manco eccitazione. E’ stare MALE!
Caro William, ok che stai morendo…ma non ti sembra un tantino fuorviante incoraggiare qualcuno a dimenticarsi del cervello??? non si potrebbe trovare una via di mezzo ah? Che dici? Amare alla follia??? Una persona senza la quale non vivi?? Ossessione??? Ma per quale motivo? Dici che ti ho preso troppo alla lettera…?
Certo è che con questo “modello” dell’iperattivazione cardiaca come paradigma dell’interesse verso qualcuno si rischia di perdere qualcosa. Si rischia di selezionare tutte quelle situazioni che assicurano quello standard iperadrenalinico. Si potrà ben immaginare come i candidati papabili, difficilmente possano essere persone abitudinarie , prevedibili e responsabili…Naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa…Troppo facile!!! E dov’è allora l’ossessione?? E no! Per sperimentare trasalimento e rapimento costanti meglio optare per una serie di soggetti psichiatrici o dallo spessore morale discutibile (potete immaginare)…
Insomma Caro William oggi a tua figlia io direi
“Vorrei che trovassi qualcuno che migliori la tua vita, una vita di cui sei già soddisfatta, vorrei tanto che tra voi ci fosse complicità, fiducia e intimità. Ti auguro di avere al tuo fianco qualcuno con cui condividi i valori importanti della vita e ciò che ti fa ridere…Questa affinità vi salverà nei momenti più duri…Sorriderete insieme delle stesse scemenze e camminerete lungo la tessa direzione. Vorrei che ci fosse impegno e responsabilità tra voi. Mi auguro che pensiate a lungo prima di dirvi qualcosa che possa ferirvi. Vorrei che avessi una felicità fatta della somma di tutto ciò che avrai il coraggio di impegnarti ad ottenere. E mi auguro che sappiate che per stare bene non occore essere sempre felici (sarebbe impossibile)
Lo so che ti sembra smielato ma l’amore è passione, stima,fiducia, qualcuno senza cui la tua vita non sarebbe altrettanto ricca. Io ti dico: Impegnati! Trovati qualcuno che ami e che ti ami alla stessa maniera!
Come trovarlo? Be’, aziona il cervello, ascolta il cuore e osserva i comportamenti. Quelli parlano più di mille parole! Io non sento il tuo cuore, ma se per te avere questa storia, che io sento così tiepida, serve a rendere la tua vita degna di essere vissuta..che ben venga! Ma se non è così tesoro, abbandona questa “zona di confort” e prova a darti questa occasione! Fare il viaggio, non innamorarsi profondamente, rimanere dentro una relazione solo per NON stare da sola, equivale a non vivere. Fa paura cambiare, lo so! ma chi prova può perdere, chi non prova ha già perso! ”